Cartellone degli zuccheri aggiunti


Qualche settimana fa, sulla rete ho visto un cartellone che mostrava il contenuto di zuccheri aggiunti in alcune bevande e snack americani. Mi aveva colpita molto, ma come tutte le cose lontane (non erano prodotti che si trovano in vendita in Italia)… lo stupore era stato solo passeggero.
Però evidentemente mi aveva lasciato una curiosità…

Ho iniziato a cercare un po’ in rete e mi sono imbattuta in questo articolo. Sempre bibite esterofila tranne un paio…

E nei “nostri” prodotti? Quanto zucchero aggiunto ci sarà? Quanto zucchero ingeriamo senza nemmeno rendercene conto?

Ormai era un tarlo… E così, un pomeriggio della scorsa settimana Alice (la nostra assistente ai corsi intensivi) ed io, armate di molta pazienza, una buona lente d’ingrandimento, una bilancia di precisione e una spesa di junk food, abbiamo giocato al piccolo chimico e… abbiamo prodotto il cartellone che vedete qui sopra.

Prima di iniziare, per non lasciare nulla all’approssimazione, abbiamo appurato che la bustina del bar contiene generalmente 5 grammi di zucchero e che invece 1 cucchiaino da caffè ne contiene 3.
E’ interessante notare come nel dopoguerra, anni ’50, le bustine contenessero 10 grammi di zucchero. Il cibo da mangiare scarseggiava e non c’erano problemi di sovrappeso e obesità per cui non ci si doveva preoccupare delle calorie assunte con lo zucchero… che comunque non abbondava di certo come oggi! Il quantitativo delle bustine fu ridotto a 7,5 grammi negli anni 70 e ulteriormente abbassato a 5 negli anni 90. Al giorno d’oggi la grammatura resta generalmente questa, 5 g., ma sono presenti sul mercato bustine da 3 g. nel tentativo di contrastare il dilagante problema dell’obesità.

Ci siamo inoltre informate su quale sia la percentuale di zuccheri semplici presenti nel latte, nello yogurt e nella farina di frumento. E tenendo conto di questi dati abbiamo calcolato la quantità di zuccheri aggiunti in ognuno dei prodotti del tabellone fotografato sopra.

Purtroppo la foto non rende giustizia ai quantitativi reali e così ve li racconto:

Succo all’arancia Solidal 100% frutta – confezione da 1 litro: 0 grammi.

Succo alla pesca biologico Viviverde Coop – confezione da 750 ml: 53 grammi
equivalenti a 17,6 cucchiaini da caffè oppure a 10,6 bustine.

CocaCola – lattina da 330 ml: 35 grammi
equivalenti a 12 cucchiaini scarsi da caffè oppure a 7 bustine.

Sprite – lattina da 330 ml: 30 grammi
equivalenti a 10 cucchiaini da caffè oppure a 6 bustine.

RedBull – lattina da 250 ml: 27 grammi
equivalenti a 9 cucchiaini da caffè oppure a 5,4 bustine.

Succo di frutta in busta da 330 ml: 33 grammi
equivalenti a 11 cucchiaini da caffè oppure a 6,7 bustine.

Energade – bottiglia da 500 ml: 30 grammi
equivalenti a 10 cucchiaini da caffè oppure a 6 bustine.

Nesquik latte al cioccolato – confezione da 250 ml: 20 grammi
equivalenti a 6,7 cucchiaini da caffè oppure a 4 bustine.

Esthatè – brik da 200 ml: 22 grammi
equivalenti a 7,3 cucchiaini da caffè oppure a  4,4 bustine.

Caramella alla menta: 4,4 grammi
equivalenti 1 bustina scarsa.

Yogurt da bere – confezione da 200 ml: 14 grammi
equivalenti a 4,6 cucchiaini da caffè oppure a 2,6 bustine.

Yogurt Viviverde alla frutta – confezione da 125 g.: 11 grammi
equivalenti a 3,6 cucchiaini da caffè oppure a 2,2 bustine.

Kinder cereali – confezione da 23 g.: 11 grammi
equivalenti a 3,6 cucchiaini da caffè oppure a 2,2 bustine.

Biscotto Abbracci – 1 pezzo: 2,5 grammi
equivalenti a 0,7 cucchiaini da caffè oppure a 0,5 bustine.

SONO QUANTITATIVI CHE IMPRESSIONANO!!!


La domanda che ci dovrebbe sorgere spontanea è : mi verrebbe mai in mente di mangiare 7 bustine di zucchero una dopo l’altra per dissetarmi!?! Eppure è quello che regolarmente succede quando beviamo la CocaCola (basterebbe smettere di metterla in frigo e sono certa che se ne berrebbe meno!).

Vediamo però anche che esistono dei succhi che sono realmente privi di zuccheri aggiunti (pur contenendo comunque zuccheri, e quindi è sconsigliato consumarne in quantità elevate, ma sono gli zuccheri naturalmente presenti nella frutta).

Ricordiamoci questi dati quando scegliamo cosa dare di merenda ai nostri bambini. L’abbinamento Kinder Cereali + Estathè non è sicuramente una merenda sana, anche se la televisione continua a dirci esattamente il contrario…

Silvia

 


Commenti (8)

  1. Luca Chiesi

    Che lavoro fantastico che avete fatto! Grazie!!!!

    Da divulgare assolutamente….

    L’idea del cartellone è veramente azzeccatissima, prendo spunto per qualcosa di simile relativo alle proporzioni… Brave!

    • Disanapianta

      Grazie Luca!
      In effetti ne sono orgogliosissima!!
      A me è sembrato illuminante quando l’ho visto… e mi sa che c’è grande bisogno di questo tipo di illuminazione…
      Ti mando un abbraccio
      Silvia

  2. Tommaso

    Sono d’accordo su tutto, ma ho una perplessità: perchè anche l’energade tra il junk food?

  3. Alex

    visto e considerando che dal piu grande al piu piccolo ovviamente le proporzioni cambiano mi spiegate come fa la coca cola che e la bevanda piu zuccherata al mondo ad avere meno zucchero della coca cola…..siamo tutti capaci di leggere in etichetta e di prendere delle bustine e pesare lo zucchero….e chiaro poi che se consumati questi alimenti in grandi quantita ogni giorno fanno male…..ma ognuno tira acqua al proprio mulino….

  4. Lav

    hai fatto davvero una cosa intelligente! le persone finchè non vedono le prove davanti agli occhi non credono a quante schifezze ingeriamo inconsapevolmente, sembra tutto bello quando è inscatolato.. e la reazione che sta avendo Facebook a questa tua idea è rassicurante, significa che è un problema che inizia a farsi sentire 🙂
    complimenti ancora!

  5. serena

    ciao 🙂 articolo molto interessante. mi piacerebbe sapere la stessa cosa anche per la frutta. ci sono pareri discordanti in merito. c’è chi la demonizza e chi invece la consiglia (anche tra vegani e vegetariani) io ne consumo in quantità industriali xD andando spesso di fretta, mi capita di sostituire i pasti con della frutta (ad esempio 1kg di mele..che sarebbero 4 mele grandi). sarei curiosa di sapere cosa ne pensi
    ciao
    Serena

  6. DKDIB

    Secondo me sarebbe più interessante indicare le percentuali rispetto al peso del prodotto, per quanto sia vero che questi prodotti si consumano molto spesso “a pezzo”.

  7. silvia braglia

    Quanti commenti… Do il benvenuto a ognuno di voi sul nostro blog!
    Cercherò di rispondere nell’ordine
    @tommaso: non è che volessi etichettare l’energade come junk food (anche se non lo reputo precisamente salutare come prodotto) è che spesso senza pensarci beviamo una energy drink per reintegrare i sali minerali persi durante un allenamento (amatoriale, non agonistico) e invece ciò che assumiamo sono sì sali minerali, ma ricchissimi di zucchero e di coloranti. Non volendo proprio rassegnarsi all’acqua, sarebbe molto più salutare bere una spremuta d’arancia diluita con dell’acqua, con un pizzico di sale marino integrale e un cucchiaino di miele…
    @alex: non ho capito il tuo commento. Se ti va di spiegarmelo poi io cerco di risponderti.
    @serena: anche la frutta contiene zucchero, e abusarne non fa bene, anche se sono zuccheri naturali. E’ risaputo che l’OMS consiglia il consumo di almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Però non sono ugualmente distribuite. Si parla di 1-2 porzioni di frutta e 3-4 porzioni di verdura. Non credo che a lungo andare mangiare così tanta frutta sia ottimale… Ma questo è solo il mio parere. Se tu chiedi a un fruttariano ti dirà il contrario. E’ un discorso molto ampio che non può esaurursi in poche righe… Quello che posso consigliarti è di informarti, studiare, cercare di capire e poi di scegliere consapevolmente. Meglio così che ripiegare su qualcosa scelto solo perchè è più comodo o più veloce… Senza conoscenza non può esistere la possibilità di scegliere e senza possibilità di scegliere non esiste libertà.
    @DKDIB: essendo quasi tutti liquidi diventava secondo me poco significativo esprimere la percentuale rispetto al peso. Pensa alla coca cola: 35 grammi di zucchero su 330 grammi di liquido (pesa circa come l’acqua). E’ quasi un 10%, Però non dice granchè… Io credo che la forza di questo pannello sia proprio l’impatto visivo. Ma è ovvio che la pensi così… l’ho fatto io!! Se hai idee su come realizzarlo utilizzando le percentuali e ti va di condividerle, io sono qui.

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