Alimentiamo e i cavoli

I bambini sono tornati a scuola, lungo le strade i carri dell’uva rallentano il traffico, il melograno è pieno di frutti maturi. E’ iniziato l’autunno.

Oggi, a metà fra solstizio ed equinozio, una giornata chiara e soleggiata fa risaltare le prime foglie ingiallite.

Si ricomincia ad andare in palestra, si attuano propositi di cambiamento.

Escono nuovi libri e nuovi film. I pomeriggi domenicali piovosi diventano accettabili .

Sui banchi dell’ortofrutta finalmente spuntano le verdure autunnali, non se ne poteva più di pomodori e zucchine.

Sono arrivate le zucche, i finocchi, il sedano. La grande famiglia dei cavoli comincia a essere ben rappresentata.

Tra due giorni comincia Alimentiamo la nostra Salute e i cavoli saranno le nostre guest stars.

Chi si avvicina per la prima volta alla cucina naturale arriva da noi diffidando dei cavoli. Hanno cattivo sapore, pensano, odore invadente, aspetto dimesso. Sono considerati poco glamour.

Dopo l’ultima serata di Alimentiamo i corsisti se ne vanno perdutamente innamorati dei cavoli. E questo a noi dà grande soddisfazione.

Acompagniamo le persone a scoprire il carattere di ogni verdura, a comprenderne le differenze, a entrare in confidenza con sapori e consistenze nuovi.

Dopo la prima esperienza c’è chi continua ad approfondire con noi, corso dopo corso, e c’è chi invece ha bisogno di allontanarsi e lasciare depositare le nuove conoscenze.

Tutti però continuano a guardare ai cavoli con occhi nuovi.