Kukicha alla pesca

Luglio 2013, verso la fine. Toccate punte da record oggi. Quasi le nove di sera, in casa 32 gradi. Dopo un tempo immobile sdraiata sul letto decido di alzarmi.

Dalla decisione all’azione trascorre parecchio. Se fossi l’imperatore un devoto suddito mi conforterebbe con il ventaglio. Il moroso invece si è stancato subito. 

Lo stimolo per alzarmi viene dal frigo. Si sta raffreddando un tè kukicha alla pesca. E’ profumato, delicato, rinfrescante. Delizioso. Si prepara in pochi minuti e con l’aiuto del freezer in un paio d’ore è meravigliosamente freddo.  Lo gustiamo sul terrazzo con l’illusione che la sera regali qualche timida brezza. 

Kuki cha in giapponese significa tè di rametti. E’ un tè verde proveniente dalla regione del fiume Uji, nelle vicinanze di Kyoto.

La città di Uji ha una storia millenaria. Qui, fin dal 1160, in quello che probabilmente è il più antico negozio di tè nel mondo, veniva venduto tè di altissima qualità. Il Kukicha viene preparato utilizzando i rametti, e in piccola percentuale le foglie, di piante del tè che abbiano almeno tre anni di età. Per questa ragione viene indicato popolarmente come “bevanda di tre anni”. Dopo la raccolta i rametti vengono fatti asciugare all’aperto per una settimana e poi lasciati riposare per un anno. A questo punto si tostano delicatamente e il Kukicha è pronto. Ha un sapore erboso e biscottato, dolce e amarognolo allo stesso tempo. Se ne può bere a volontà, caldo o freddo, praticamente non contiene teina, è adatto anche per i bambini. La scuola macrobiotica lo considera la miglior bevanda. Viene utilizzato per la preparazione di molti rimedi, vere e proprie medicine. Contiene calcio, ferro, vitamina C, vitamina A. Riduce la pressione arteriosa, aiuta la digestione, combatte la fatica, abbassa il livello di colesterolo, favorisce l’eliminazione dei grassi. E’ imperdibile!

 Kukicha alla pesca

In una pentola con un buon coperchio portare a bollore un litro scarso di acqua con due cucchiaini di rametti. Far bollire a fuoco basso per cinque minuti. Spegnere la fiamma, coprire e lasciare riposare per qualche minuto. Filtrare e aggiungere due pesche profumate, con la buccia, tagliate a piccoli pezzi.  Tagliare un mezzo lime a fettine e spremere l’altra metà, aggiungere tutto al tè. Dolcificare con metà cucchiaino di sciroppo d’agave. Lasciare riposare un quarto d’ora, aggiungere mezzo litro di acqua fredda e far raffreddare.