Barretta Antiossidante


Queste Bacche di Goji.

Viene considerato in Cina il frutto della longevità, è utilizzato come alimento e come rimedio naturale, secondo la Medicina Tradizionale Cinese, per molte squilibri dell’organismo.

E’ un arbusto della famiglia delle Solanacee che cresce in Mongolia Interna e nella Cina del nord, luoghi molto inospitali abitati da popolazioni tra le più longeve e sane al mondo, che si nutrono regolarmente di bacche di Goji, Lycium barbarum.

La scienza occidentale ha studiato le portentose bacche e ne ha confermato le virtù. Pare che sia il più forte antiossidante presente in natura, ha funzione anti-age, dato che protegge dai radicali liberi e dallo stress ossidativo, è un attivatore del metabolismo e grazie alla potente concentrazione di potassio e magnesio aumenta la resistenza muscolare.bacche_goji

Vengono coltivate soprattutto nelle terre della provincia dello Ningxia, terre attraversate dallo Huang He, il Fiume Giallo, ricche di bacini alluvionali le cui sedimentazioni danno origine a terreni straordinariamente fertili. Questa zona viene anche indicata come “la dispensa delle erbe della Cina”.

Qui cresce la qualità migliore delle bacche di Goji, su un terreno incontaminato in montagna, essiccata al sole e setacciata a mano. Le modalità artigianali di lavorazione permettono di mantenere la vitalità del frutto e il valore assoluto dei suoi componenti.

In commercio ce ne sono di molti tipi, di molte provenienze, e di molti prezzi.

Il prezzo dipende dai controlli sulla filiera, dalla certificazione biologica, e dalle caratteristiche e dimensioni delle bacche. Comunque si aggira dai 50 agli 80 euro al chilo. La dose consigliata da assumere giornalmente è di 20/30 grammi, quindi si spende da 1 a 2 euro .

Non poco, come prendersi due caffè al bar.

Il punto però è che le bacche di Goji non saranno in grado di risolvere da sole tutti i nostri problemi. Non ci faranno dimagrire, ringiovanire e vivere sani a lungo.

Sono il frutto della longevità per popoli che conducono una vita molto diversa dalla nostra. All’aria aperta, mangiando cibi semplici e integri, sempre in movimento.

Questo manca a noi, lo stile di vita, oltre alle bacche di Goji.

Potremmo invece mangiare mirtilli e frutti di bosco che crescono sulle nostre montagne, a due passi da casa. Sono ricchi di antiossidanti, benefici per i malanni degenerativi di cui soffriamo, protettivi per cuore e arterie e anche meno costosi oltre ad essere ecologicamente molto più corretti.

Potremmo addirittura prendere l’auto, fare una gita in Appennino e andare a raccoglierli, offrendo una rara chance di attività ai nostri muscoli e agevolando lo smaltimento di chili, tossine e ormoni dello stress di cui tutti siamo portatori.

Non dimentichiamo di portarci la merenda, una barretta antiossidante alle bacche di Goji di cui allego la ricetta.

 

BARRETTA ANTIOSSIDANTE

(per 4 barrette)

20 g. di mandorle bianche

40 g. di anacardi

35 g. di mirtilli rossi essiccati

15 g. di ciliegie essiccate

10 g. di bacche di goji

30 g. di datteri

Ridurre in farina le mandorle e gli anacardi e tenere da parte.

Nel tritatutto tritare anche i datteri, dopo averli privati del nocciolo, le ciliegie, le bacche di goji e i mirtilli rossi.

Aggiungere nel tritatutto le farine e tritare per un minuto per amalgamare gli ingredienti.

Trasferire l’impasto su un foglio di carta da forno, modellare una mattonella di circa 1,3 cm. di spessore, alta circa 10 cm e larga circa 14 cm.

Incartarla ben stretta, ripiegando la carta da forno come per confezionare un pacchetto.

Con il mattarello premere bene sopra alla mattonella per compattarla.

Riaprire l’involucro, tagliare la mattonella in quattro barrette lunghe 10 cm. ognuna e compattarle di nuovo singolarmente come descritto.

Incartarle singolarmente nella carta da forno e conservarle al fresco.