Hummus di rapa rossa e cannellini


Ieri sono passati a trovarci degli amici speciali….

 

 

Presso la meravigliosa cucina della Parrocchia di Leguigno abbiamo trascorso una serata molto divertente, ricca e piena di soddisfazione. E’ bello per noi ritrovare i nostri “allievi”, chiedere loro cosa hanno sperimentato a casa, vedere le loro facce contente assaggiare i piatti che cuciniamo, sempre nella speranza che vengano al meglio per essere apprezzati e fungere da stimolo nell’intraprendere il percorso di cucina che proponiamo.

Con le ultime rape rosse della stagione, abbiamo preparato un patè, d’accompagnamento alle tante fettine di pane, focacce, pizze cucinate insieme per il secondo appuntamento di “Alimentiamo la nostra salute”, edizione sulle nostre colline.

Invece questi cavalli liberi, capitati davanti alla cucina nel pomeriggio, erano così affettuosi e simpatici che ci hanno convinto a sacrificare il pinzimonio d’accompagnamento al suddetto patè per i nostri cari corsisti, in loro favore….

 

Nel fare questi corsi, che si svolgono dalle diciotto alle ventuno di sera, in realtà ci troviamo a lavorare dal mattino presto per poter garantire al meglio il servizio che proponiamo, per avere  le ricette pronte a puntino e senza intoppi, per lavorare con una tabella di marcia attinente agli orari prestabiliti. E’ una grande fortuna poter lavorare in un posto così bello come quello di Leguigno: oltre a poter usufruire di una cucina confortevole ed attrezzata, il panorama all’esterno è veramente appagante e lo spazio verde che ci circonda rende le piccole e brevi pause della giornata un vero ristoro per i sensi e lo spirito.

La serata sul pane poi, ha un non so che di speciale: mentre Silvia impasta i vari pani, tanti presenti vengono rapiti dalla magia che si emana nell’aria, insieme al profumo di pane, e spesso nasce un contatto, si accende una scintilla di riconoscimento e diverse persone hanno una chiamata: decidono che faranno il pane in casa. Lo dicono e poi lo fanno veramente!!! Nasce un innamoramento: non in tutti, ma in alcuni sì, un innamoramento di quelli lunghi, profondi, molto molto fedeli.

A me piace osservare queste scintille, vedere e monitorare dove le stelline della magia vanno a colpire… è per me la serata più tranquilla e rilassata: non tengo parti teoriche, le preparazioni da tener d’occhio nel back-stage sono tranqulle e richiedono una moderata atenzione… niente adrenalina insomma, solo gioia di stare insieme e di lavorare serenamente.

Tornando ai nostri amici a quattro zampe, meno male che non ci è venuto in mente di dare loro anche l’hummus… avrebbero certamente gradito anche quello… ma i nostri allievi lo avrebbero gradito un pochino meno!! …eccovi la ricetta!

Francesca

 

Ricetta per 10 persone

  • 180 g. di rapa rossa cotta e pelata
  • 400 g. di cannellini lessati
  • ½ spicchio di aglio
  • 3 C. succo di limone
  • 4 C. olio evo
  • 1 C. tahin
  • una punta di coltello di peperoncino
  • sale
  • prezzemolo fresco tritato per guarnire
  • 2 C. di acqua se serve

Per cuocere la rapa occorre lessarla in acqua leggermente salata per 40-50 minuti a seconda delle dimensioni. Verificare la cottura con la forchetta. Quando la rapa è cotta la forchetta entra facilmente nella polpa. Pelarla, tagliarla grossolanamente e farla intiepidire.
Per i cannellini, occorre metterli a bagno la sera prima e poi cuocerli in acqua, diversa da quella dell’ammollo e non salata, per circa 40 minuti. Scolarli, tenendo un poco dell’acqua di cottura, e farli intiepidire. Pelare e schiacciare l’aglio con la lama piatta del coltello e metterlo da parte.
Mettere tutti gli ingredienti (eccetto l’olio) nel bicchiere del mixer e montare con il frullatore ad immersione, aiutandosi aggiungendo l’olio a filo.
Deve risultare una crema liscia e dalla consistenza spalmabile. Se risulta troppo dura, continuare a montare aggiungendo un cucchiaio o due dell’acqua di cottura dei cannellini.
Trasferire la crema in una ciotola, condirla con un filo d’olio e abbondante prezzemolo tritato.
Questo humus può essere servito sia con un pinzimonio di verdure crude che con crostini di pane integrale.