Sformatino di Carote e Tofu al Curry


Che strana sensazione rimettersi a scrivere un articolo per il nostro blog…sono tanti e tanti giorni che non scrivo, che mi abbandono alla speranza che pubblichino Silvia o Lorella.

Devo dire che mi è andata abbastanza bene, che almeno loro hanno cercato di provvedere e colmare le mie mancanze, ma ora che Silvia è in vacanza la questione si fa seria….e restare più di una settimana senza pubblicare nulla è cosa assai grave.

Eccomi allora che mi sono rimessa al computer e con grande sforzo ho provato a decidere cosa raccontarvi. La scelta è asssai vasta in verità, ma è come se mi fossi prosciugata…se fossi all’asciutto di idee, di voglia di condivisione, di ricette…è come se fosse arrivata l’estate e con lei il bisogno urgente di staccare, di riposare un po’, di allentare i ritmi e sopratutto di svuotare la testa.

Quest’estate di fatto non arriva mai..non arriva quantomeno la parte bella dell’estate, quella delle vacanze, delle giornate oziose a pensare a quale passeggiata fare o a quale concerto andare la sera…arriva invece il caldo, il sentirsi prigionieri di una casa senza giardino in cui cani, bambini e adulti convivono forzatamente malsopportandosi a vicenda.

Ma quest’anno va così: non siamo potuti migrare a Marola, nella nostra casa in collina dove la calura cittadina lascia spazio alla brezza e al verde dei boschi, in quanto i lavori alla sede nuova di Disanapianta e gli impegni al Bancia bio risto caffè non ce lo hanno permesso.

In questo momento preciso poi, mi ritrovo a casa insieme ad una nuova inquilina: la Briciola. Costei è la giovane cagnetta di Silvia…Silvia ha saggiamente deciso di andare in vacanza senza di lei e di buon grado io ho accettato di tenerla durante il suo soggiorno spensierato. Briciola è un cagnolino piccolo, turbato da brutte esperienze vissute prima di arrivare da noi e molto molto stancante per il suo padrone umano. Tutti in casa mia sono rimasti vittima della sua presenza che tra ciabatte rubate, “mattane” sopra e sotto i letti, interminabili sessioni di un abbaiare stridulo e insistente, ha allegramente (ma neanche tanto allegramente) turbato la vita di ognuno…compresa la Bruna (il mio cane, modello di educazione a confronto della cucina…) che vive intere giornate nascosta sotto al lavandino nella speranza di non incontrare l’altro personaggio canino di casa.

E diciamocelo pure, quando si è già arrivati un po’ allla frutta, basta poco per precipitare nel baratro dello sconforto…la stanchezza e la Briciola insieme sono un’accoppiata alquanto pericolosa..

Fortunatamente però tutto finisce, tutto passa e nulla è permanente…domani infatti Briciola verrà consegnata alla sua seconda dogsitter (mia nipote Angelica) ed io me ne partirò per la Sardegna insieme a Manu, Lorella e la Bruna.

Prima di lasciarvi però vi scrivo questa ricettina simpatica e gustosa che ho parzialmente “rubato” alle mie care “Papille” (www.lapapillabrilla.net)  venerdì sera scorso, dal menù che loro hanno proposto per la serata al ristorante Bancia (www.bancia.it).

 

Venerdì infatti, mentre le aiutavo, mi hanno chiesto di cucinare questi sformatini fornendomi una ricetta interessante, ma non particolarmente dettagliata, così mi sono trovata un po’ ad interpretarla. Alla fine sono venuti molto buoni, così ve li descrivo….

A presto…si fa per dire, perchè torneremo verso il 6 di agosto….speriamo che Silvia vi tenga compagnia durante la nostra assenza!

Francesca

 

INGREDIENTI

per 10 sformatini (tipo i pirottini in alluminio usa e getta)

1 grossa cipolla dorata tritata

500 g di carote a rondelle

500 g di tofu a cubetti

8 cucchiai di olio evo

150 g di panna di soia

7 cucchiai di fiocchi di ceci

5 cucchiai di mandorle tritate

2 C di curry in polvere

Sale e pepe

 

PROCEDIMENTO

Soffriggere la cipolla con 4 cucchiai di olio (metà della dose)  e ad appassimento, aggiungere le carote. Saltare 10 minuti e aggiungere poi il tofu: cuocere per altri 5 minuti a fuoco vivace.

Mettere in un robot il preparato aggiungendo tutti gli altri ingredienti. Azionare il robot fino ad ottenere una crema vellutata e compatta. Nel caso il vostro robot non sia sufficientemente potente, meglio utilizzare un frullatore a immersione.

Ungere dei pirottini con olio e riempirli con il composto. Mettere in forno 15 minuti a 200 gradi.

Sono ottimi se consumati tiepidi accompagnati da un’insalata oppure adagiati su di una salsa di pomodoro piccante.