Semi di pompelmo antichi e moderni


Entro in farmacia a comprare l’estratto di semi di pompelmo. Lo uso da anni, ha grande potere antimicrobico e va bene per tutto, come la proverbiale panacea. E’ di sapore amaro, una vera medicina.

Esco poco soddisfatta con “Estratto glicerinato di semi di pompelmo con edulcorante”.

Avevo chiesto alla farmacista se aveva quello normale, l’estratto puro e semplice. Non ce l’ha, questo è meglio, l’altro era mooooolto amaro, dice.
Trovarlo in mezzo alla quantità di prodotti a base di semi di pompelmo non è stato facile.
Decine di scatole di vari formati, diverse concentrazioni e aggiunte di questa o quell’altra sostanza, usi specifici per ogni disturbo.

La piaga della specializzazione ha raggiunto l’estratto di semi di pompelmo, dopo che, dalle nostre parti, era stato per anni ignorato se non da quelli un po’ freak del giro degli alternativi.
Il boccetto umile e sincero che usavo, soprattutto in viaggio, per infezioni, candida, dinsinfezioni dell’acqua e delle ferite, herpes e tutto quello che mi poteva capitare, è stato abolito.

La strategia di marketing è arrivata e ha costruito, sulla paura del sintomo, un articolato sistema di risposte specifiche, racchiuse in tante scatole diverse.
Ciò che compri è sostanzialmente la stessa cosa, ma la scatola in cui è contenuta la rende adatta per il mal di pancia o per la candidosi.

Ora, non voglio fare la nostalgica, accolgo benevolmente i nuovi prodotti che renderanno fruibile a più persone il talento dei semi di pompelmo, però mi chiedo perché rendere inaccessibile il prodotto “madre”, l’estratto puro e semplice. Era composto da due ingredienti, per il 60% di semi e membrana di pompelmo e per il 40% di soluzione acquosa di glicerina vegetale (derivata dal cocco), senza nessun altra aggiunta.

Quando lo acquistavo sentivo di avere il potere di usarne le qualità nella quantità che volevo  e per tutti gli usi che ritenevo validi, imparavo da quell’esperienza e mi mantenevo autonoma. Ora invece tutta questa offerta mi porta a delegare la ricerca della soluzione per il mio disturbo all’industria, che ha deciso cosa sia meglio per me, il tipo di preparato e la concentrazione. La mia autonomia è svanita, sono omologata a tutti gli altri consumatori portatori dello stesso disturbo, non imparo nulla e divento sempre più dipendente da altri per risolvere i miei problemi.

La strada della specializzazione porta alla perdita di autonomia.

Il consumatore poco autonomo resta ignorante e sprovveduto, si affida ad altri per le decisioni che lo riguardano. E’ facilmente manipolabile. E’ sempre più impaurito e credulone.
E’ il tipo di cliente indispensabile per la complessa industria della salute, che si adopera giustamente per educarlo.

Veniamo educati al consumo sprovveduto.
Siamo sempre più malati e inconsapevoli e vogliamo la medicina per guarire dalle circostanze della vita.
La vogliamo per andare in bagno, per digerire, per dormire, per svegliarci, per calmarci.

Nelle storie della mia infanzia c’era sempre un eroe che in una situazione di difficoltà riceveva da un mago saggio una pozione di cui doveva fare buon uso e solo in caso di reale necessità. L’eroe si assumeva una responsabilità accettandola.
Noi, moderni e progrediti, con leggerezza ci riempiamo l’armadietto del bagno di elisir e pozioni magiche raccattate ovunque, non ci sono più maghi buoni e di eroi si è perso traccia.
Comunque, finito lo sproloquio, mi sta a cuore concludere con un “mi piace” all’estratto di semi di pompelmo, e anche ai suoi numerosi derivati.

Riguardo all’estratto di semi di pompelmo vi riporto parte di ciò che trovate sul sito (GSE: antibatterico, antivirale, antimicotico e antiparassitario) e delle patologie e condizioni per cui è indicato:

 

  •  CANDIDA (in tutte le sue forme ed evidenze: sistemica, vaginale, orale, etc.)
  • SECCHEZZA VAGINALE
  • CISTITE
  • AFFEZIONI PROSTATICHE
  • EMORROIDI
  • VERMI INTESTINALI
  • DISORDINI INTESTINALI (stitichezza, coliti, diarree episodiche, dolori addominali, etc.) 
  • ALITOSI
  • DIARREE (virali, batteriche, etc.)  
  • METEORISMO, FERMENTAZIONI, GAS INTESTINALI
  • INTOLLERANZE ALIMENTARI
  • PROBLEMATICHE GASTRICHE (difficoltà digestive, infezioni da Helicobacter pilori, etc.)  
  • ULCERE E GASTRITI
  • AFFEZIONI DELL’APPARATO RESPIRATORIO (raffreddori, sinusiti, tracheiti, bronchiti, etc.) 
  • OTITI
  • CONGIUNTIVITI (batteriche, virali, allergiche, da agenti chimici o fisici, blefariti, orzaioli, etc.) 
  • DETERSIONE DELLA PELLE
  • ACNE (brufoli e punti neri)
  • DERMATITI (eczemi, eritemi, piede d’atleta, ferite, piaghe, ustioni, etc.)
  • MICOSI (della pelle, delle unghie, verruche, etc.)
  • IGIENE ORALE
  • HERPES LABIALE
  • PIDOCCHI (infestazione e prevenzione dell’infestazione)

 

Lorella

 

 

 

 


Commenti (10)

  1. loredana fantini

    eh, cara, perchè la pappa pronta ci evita di pensare e di scegliere e crea la scusa per ulteriore business. L’estratto puro dovrebbero averlo da Remedia Erbe- Sarsina su internet oppure nel loro negozio di Bologna (Tilottama). Sai che loro sono magici come consigli per le preparazioni fai da te, confezioni dei prodotti, ecc.perchè fanno anche loro un lavoro di divulgazione e di educazione oltre che di crescita sostenibile e di stimolo alle persone per farsi da soli i prodotti.
    Al di là delle possibili reazioni individuali da gestire con bassi dosaggi, c’è da raccomandare però la massima attenzione nel loro uso per chi sta facendo chemioterapia, perchè sembra, secondo alcuni oncologi, che abbiano un’alta interferenza con il principio attivo di alcuni farmaci. ciao e grazie per gli stimoli!

  2. Prisca

    Ciao, esiste anche l’estratto di semi di pompelmo della Biovea che contiene soltanto estratto di semi di pompelmo (33%) e glicerina vegetale (67%). Ha una concentrazione più bassa ma almeno non ha altri ingredienti!

  3. Lorella

    Grazie Loredana, i tuoi commenti sono preziosi. Grazie Prisca delle indicazioni. Un grande abbraccio!

  4. flavia

    Io l’ho acquistato appena uscito. Non ne ho potuta usare nemmeno mezza confezione perchè mi provocava forti dolori allo stomaco. Un medico disse che era perchè è piuttosto acido. Io non lo so ma ho lasciato perdere

  5. Lorella

    Ciao Flavia, dipende molto anche dalla posologia. Lo ritengo un rimedio prezioso, utile in molti casi diversi, ma naturalmente va sempre valutato nella singola circostanza e considerando la sensibilità individuale. Buona giornata

  6. claudia

    Ciao Lorella, con l’estratto di semi di pompelmo mi sto curando i postumi di una bella influenza.. (raffreddore, bronchi, sinusite..l’ho presa proprio bene). L’erborista mi ha prescritto un tot di gocce parti alla metà del mio peso per due volte al giorno ma non mi ha detto per quanti giorni. Ho iniziato lunedì 17 sera e vorrei continuare per ancora tutta questa settimana dato che ne ho tratto giovamento graduale. Secondo te è troppo?
    grazie. ciao. Claudia

    • Lorella

      Ciao Claudia, dalla posologia che ti ha consigliato l’erborista immagino che non sia l’estratto di semi di pompelmo della gse, di quello ne andrebbero prese 8 gocce tre volte la giorno. Sarà un preparato più diluito. Comunque secondo me puoi continuare a prenderlo tranquillamente fino a quando senti che ti giova. Io l’ho preso anche per periodi piuttosto lunghi, non sono a conoscenza di eventuali problemi che possa creare nel lungo periodo. Magari non andare oltre il mese. Ti abbraccio, a presto. Ciao! Lorella

  7. Alice

    concordo sull’importanza e sull’utilità dell’estratto di semi di pompelmo, confermo che sono un valido aiuto contro la cistite, utili soprattutto in tema di prevenzione

  8. Nancy

    Si possono usare in gravidanza? Contro la candida.. Anche come integratore alimentare o meglio solo gli ovuli? Grazie

  9. francesca

    Meglio che chiedi al tuo medico, in gravidanza deve essere assunto tutto con molta cautela…
    Esistono diversi preparati a base di semi di pompelmo, ottimi quelli della marca PRODECO
    A presto!
    Francesca

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