Ultimo articolo cinese
Hong Kong al crepuscolo e’ suggestiva.
Lentamente un ferry boat attraversa il mio campo visivo.
Le luci dei grattacieli, uno alla volta, si accendono mentre il cielo si inscurisce e l’acqua della baia si riempie di riflessi.
Il vento porta l’odore del mare e mi spettina mentre scrivo appoggiata alla balaustra.
Sotto di me le acque grigio-verdi del canale di mare che separa Hong Kong Island da Kowloon side, dove mi trovo.
Il cielo e’ colorato: squarci d’azzurro, sbuffi bianchi e spesse nuvole scure.
Piove spesso in questa stagione.
Domani si attende un tifone di quelli grossi.
Sono contenta di volare a casa stanotte.
Qui sul mare si sta bene ma, appena ci si sposta all ‘interno delle stade affollate, il caldo umido arriva e ti ritrovi sudato in un attimo.
Poi uno scroscio di pioggia finisce il lavoro, inzuppandoti.
Allora entri al chiuso per ripararti e ti arriva un vento siberiano dai condizionatori a manetta, e lì sei fregato: ti ammali.
Il viaggiatore incauto, sprovvisto di sciarpa, si becca anche il maldigola.
Io, invece, che la sciarpa ce l’ho sempre, ho beccato solo il maldipancia… Naturalmente con annessi e connessi.
Quindi stamattina niente colazione, verso le 14, quando la nausea si e’ attenuata, mi sentivo debole e “vuota” ma non me la sentivo di mangiare.
Perdendomi nel labirinto di strade avevo localizzato un posto fantastico, che ogni volta cerco e fatico a ritrovare: un chioschetto di succhi freschi.
Succo di carote e mela: energia immediata, ripristinati i liquidi, sollevato il livello del sistema immunitario.
Poi una passeggiata sul mare, respirando l’aria salata, ha completato il lavoro di risanamento.
Torno a casa nuova. . .
E forse anche con un chilo in meno, il che non guasta…
Un abbraccio dalle coste cinesi del pacifico (sara’ l’oceano giusto? )
Lorella coming soon
Commenti (5)
I commenti sono chiusi.
Che bello questo articolo come scrivi bene, mi resta però la curiosità di sapere che fai ad Honk kong , se ti va di rimelo ovvio. ciao Stefy
Ciao Stefy, certo che te lo dico…
Viaggio spesso per lavoro, soprattutto in Cina e qualche volta arrivo ad Hong Kong, che, dopo la Cina, mi sembra già un po’ “casa”.
Curo la collezione di maglieria di una azienda italiana che produce in Cina, visito fabbriche situate in luoghi poco conosciuti.
E intanto studio il patrimonio gastronomico di questo vasto paese.
Mi capita di andare in regioni diverse, di gustare ogni volta cibi mai assaggiati:
resto stupita della ricchezza di conoscenza e della grande varietà di saperi in campo culinario.
Noi italiani cresciamo con la credenza, supportata da continue conferme esterne, che la nostra cucina sia l’unica veramente apprezzabile….non è così per fortuna!
Nelle cucine del mondo ci sono molti tesori da scoprire.
Io amo l’Asia e sono grata di avere l’opportunità di entrare nell’intimo della sua cultura attraverso il cibo
Spero di avere soddisfatto la tua curiosità e quella di tutti gli altri che si saranno chiesti:
– Ma cosa ci fa questa in Cina?
…e , soprattutto, cosa c’entra la Cina in un blog in cui si parla di cucina naturale !!?!
A presto
Lorella
Che bello..grazie di portarmi a fare un giro sulle tue parole
Mercedes
Ciao.mi ciamo Danilo,lavoro x una azzienda ittica la quale acquista pesce fresco in tutto il mondo. Sono rimasto incuriosito delle foto che hai mostrato e del tuo obbi che nutri quando giri il mondo. Mi piacerebbe sapere cosa porteresti di quanto visto nel nostro paese.
Ciao Danilo,
benvenuto sul nostro blog!
ti scrivo solo due parole per avvisarti che Lorella risponderà alla tua mail tra un paio di settimane. Ora è in vacanza e credo che sia sprovvista di collegamento… vere vacanze in totale relax.
E io, ovviamente, non posso rispondere per lei! Dovrai dunque avere pazienza…
A presto,
Silvia