Cavolo Cappuccio Saltato


MA CHE CAVOLO!!!

Broccolo, Cavolfiore, Cavolo cappuccio, Cavolo verza, Cavolo viola, Cavolo rapa, Cavoletti di Bruxelles….
Discendono tutti da un antenato comune che i nostri bravi progenitori avevano imparato a coltivare partendo dai cavoli spontanei.
Per la ricchezza di forme e la varietà di sapori che noi abbiamo disponibili dobbiamo ringraziare gli agricoltori greci e romani: un grande lavoro di selezione.
Tutte queste verdure appartengono alla famiglia delle Brassicacee (conosciute anche col nome di Crucifere, cosiddette perchè hanno fiori a quattro petali disposti a croce).
Le Crucifere sono preziose per la nostra salute: contengono glucosinolati.
Si tratta di molecole con un elevato potere anticancro, presenti esclusivamente nelle crucifere.
Sono stati compiuti molti studi sugli effetti di protezione svolti dalle crucifere nei confronti del cancro, e tutti concordano.
Tali effetti si traducono nella capacità di inibire il potenziale cancerogeno di diverse sostanze, stimolando le difese naturali dell’organismo e favorendo l’eliminazione delle sostanze tossiche.
Diverse patologie oncologiche sono direttamente correlate ad un deficit di depurazione, quindi l’apporto regolare di crucifere può offrire una efficace protezione.
In pratica il loro ruolo difensivo consiste nell’impedire che le sostanze cancerogene ci provochino un danno cellulare che porterebbe poi allo sviluppo di neoplasie maligne.
Se esistesse un farmaco o un integratore capace di vantare gli stessi benefici andrebbe a ruba!!
Mentre il cavolo, umile e silenzioso, se ne sta buono sugli scaffali dei fruttivendoli senza vantarsi…
Ma cosa aspettiamo?!?
Mangiamoli tutti i giorni questi benedetti cavoli!!
Vi voglio proporre quello che secondo me è proprio il più defilato, il cavolo di più basso profilo: il Cavolo Cappuccio.


Io per anni non me lo sono proprio filato e sono convinta che la maggioranza non sa neanche che sapore ha.
Ve lo dico io: ha un sapore dolce, delicato… direi anche rassicurante.
E vi do anche una preparazione semplicissima, imbarazzante per la sua facilità.

CAVOLO VERDE SALTATO (ricetta per 6 persone)

INGREDIENTI

  • 1 cavolo cappuccio di dimensioni medie
  • 1 cucchiaino di semi di finocchio
  • 2 cucchiai di olio EVO
  • sale integrale
  • pepe

PROCEDIMENTO
Tagliare il cavolo in quattro parti, sciacquarlo sotto l’acqua e scolarlo.
Tagliarlo a striscioline sottilissime, affettandolo.
Scaldare l’olio in una padella grande, aggiungere i semi di finocchio e dopo 2 minuti il cavolo.
Far saltare mescolando per 5 minuti, poi abbassare la fiamma al minimo e lascare cuocere ancora 3-4 minuti, regolare di sale e pepe e servire.
Deve risultare croccante.
Ottimo per accompagnare un riso integrale o come contorno a qualsiasi piatto.

Buon cavolo a tutti!
Lorella

PS: e nei prossimi giorni vi racconteremo altre ricette gustosissime con protagonisti il cavolo, in tutte le sue forme!!