Torta sbrisolona

Per salutare l’anno nuovo questa mattina ho fatto la torta sbrisolona. Dalla ricetta tradizionale mantovana, ricca di burro, di strutto e con uova e zucchero, abbiamo preso spunto per realizzare questa versione. La nostra sbrisolona è una torta saporita e leggera, senza prodotti animali e senza zucchero. L’aggiunta dello zenzero dona una nota briosa. Secondo noi è squisita. Oggi ha coronato il pranzo di Capodanno accompagnata da un bicchierino di vino passito, domani invece si presenterà in versione feriale per la colazione. Al primo assaggio può sembrare poco dolce, ma basta masticarla per accorgersi di tutti i sapori che piano piano emergono.

Ricetta per uno stampo di 26 cm. di diametro

90 g. di farina di mais fioretto

90 g. di farina semintegrale

120 g. di mandorle pelate ridotte in farina

80 g. di malto di riso o di mais (+ 1 cucchiaino per le mandorle non pelate)

30 g. di sciroppo d’acero

50 g. di olio di mais

1/2 c. di vaniglia in polvere

1/2 c. di zenzero in polvere

1/2 c. di bicarbonato di sodio

1 limone scorza grattugiata

1 c. di succo di limone

1 c. di succo di zenzero fresco (facoltativo)

20 mandorle non pelate intere per guarnire

1 pizzico di sale

Unire in una ciotola le farine, le mandorle bianche tritate, il bicarbonato, la vaniglia, il sale, la scorza grattugiata e mescolare bene con una frusta.

Aggiungere nella ciotola l’olio e sgranare con le dita amalgamandolo alle farine.

Aggiungere anche il malto e lo sciroppo d’acero e mescolare bene prima con una spatola poi con le dita sgranando l’impasto. Aggiungere anche il succo di limone e il succo di zenzero e continuare a sgranare. L’operazione di sgranatura dell’impasto è fondamentale per la buona riuscita della torta.

L’impasto deve risultare appiccicoso e completamente sgranato.

Foderare la teglia con carta da forno e trasferirvi a poco a poco con le mani l’impasto. Distribuire l’impasto sgranandolo, occupare tutto lo spazio della teglia in modo che lo spessore risulti omogeneo. Terminata l’operazione livellarlo delicatamente con le dita compattandolo leggermente ma senza schiacciare.

Guarnire con le mandorle non pelate, passandole prima nel malto per renderle appiccicose, e facendole sprofondare un po’ dentro all’impasto.

Cuocere in forno già caldo a 160° per 25/30 minuti, sorvegliandola. Deve risultare appena dorata in superficie.

Quando la torta esce dal forno trasferirla su una grata per farla raffreddare e indurire.

Servire spezzandola con le mani come la classica sbrisolona.