Mezze Penne con Avocado e Pomodori Piccadilly


L’estate è ancora nel pieno del suo essere, eppure io inizio già a sentire aria di settembre.
Sarà che sono a casa già da qualche giorno, che le vacanze sono finite, che è passato ferragosto (e dopo ferragosto, si sa, è ora di riconciare tutte le attivtià sospese causa ferie), che i bambini inziano a fare i compiti delle vacanze sentendo la pressione del tempo che stringe, che i locali dell’asilo e della scuola presto inizieranno a reclamare le attenzioni di noi genitori per tutti i lavori di tinteggio, pulizia e ripristino prima del nuovo anno… Sarà tutto questo ma per me c’è già aria settembrina.

 

Mi godo ancora i prodotti di stagione, sapendo che pomodori, peperoni e melanzane sono ormai agli sgoccioli. Abbiamo ancora una quindicina di giorni, forse un mese se il caldo regge. Giusto il tempo di preparare un po’ di conserva per l’inverno e per fare le ultime ricette, le nostre preferite, che poi fino all’anno prossimo di solanacee non se ne parla più!

Ecco allora che torna alla mente qualche proposta da condividere per questi ultimi giorni di caldo.
Inizio con questa ricetta che a me piace tantissimo.

Come ingredienti abbiamo utilizzato una varietà di pomodori particolare, i pomodorini Piccadilly, e l’avocado.

Questi pomodorini si presentano a grappolo, solitamente una decina per ogni ramo, sono di un bel colore rosso ciliegia e hanno una dimensione media (40-50 grammi); sono succosi e hanno una buccia sottile che in cottura tende a sciogliersi. Sono ottimi sia in salsa che consumati a crudo. Sono molto saporiti e tendono leggermente al piccante, tanto che in soggetti particolarmente sensibili possono provocare leggere irritazioni momentanee al palato. Non vanno confusi con i ciliegini, che sono decisamente più acquosi e meno saporiti, nè con i datterini che sono più piccoli e hanno la buccia più spessa.


L’altro ingrediente della ricetta è l’avocado, un alimento meraviglioso. Ne avevo parlato ampiamente qui e ne parla diffusamente ed esaustivamente Bressanini in questo articolo.
Ne esistono di più varietà, alcune più pregiate, altre meno, e si differenziano soprattutto per dimensione del frutto e per colore e spessore della buccia. La varietà Hass è sicuramente la più saporita e la più pregiata.
Ma la gradevolezza di questo prodotto dipende soprattutto dal grado di maturazione del frutto. Difficilmente al momento dell’acquisto è pronto per essere consumato. Normalmente occorre qualche giorno perchè la polpa diventi morbida (si sente al tatto).
Il rischio nel mangiarlo non maturo è che allappi totalmente la bocca. E non è una bella sensazione!
Se quando lo aprite notate invece delle striature merroni e delle macchie scure, significa che la maturazione è andata troppo oltre e non si può più mangiare.
Insomma trovare il momento giusto non è facile, soprattutto quando non si ha esperienza con questo frutto. Ma vi posso garantire che bastano pochi incontri con l’avocado perchè non vi riservi più segreti sul momento migliore per consumarlo.
Quando lo acquistate, tenetelo fuori frigo affinchè completi la maturazione e poi riponetelo in frigo, dove può conservarsi un paio di giorni pronto per essere consumato.
Il pensiero che ha un impatto ambientale importante me lo cullo ogni volta che lo acquisto e proprio per questo lo apprezzo ancora di più e lo onoro facendolo diventare un ingrediente importante del mio pasto.
Una volta sbucciato e preparato, l’avocado va consumato in tempi brevi poichè si ossida molto velocemente.
Questa ricetta è perfetta per questi ultimi giorni di caldo.

Silvia

 

MEZZE PENNE CON AVOCADO E POMODORI
(ricetta per 4-5 persone)

  • 350 g. di pasta Senatore Cappelli
  • 2 avocado medi maturi
  • 10 pomodori Piccadilly maturi e sodi (o 4 pomodori San Marzano)
  • ½ limone succo e scorza grattugiata
  • ½ c. di cumino in polvere
  • ½ c. di santoreggia essiccata
  • 1 pizzico di peperoncino in polvere
  • 6 C. di olio evo
  • 1 spicchio di aglio
  • sale e pepe

 

Portare a bollore una pentola con abbondante acqua salata per la pasta.
Passare l’interno di una ciotola capiente con uno spicchio di aglio schiacciato per insaporire.
Tagliare a dadini i pomodori e metterli nella ciotola.
Tagliare a dadini anche la polpa degli avocado, aggiungerli ai pomodori e irrorare uniformemente con il succo di limone.


Condire con peperoncino, santoreggia, cumino, sale e pepe, aggiungere lo spicchio di aglio, 3 cucchiai di olio e mescolare bene per amalgamare i sapori.
Cuocere la pasta e scolarla ben al dente.
Eliminare l’aglio, aggiungere la pasta bollente nella ciotola, condire con il restante olio e mescolare accuratamente per fare insaporire.
Aggiustare di sale e pepe, servire tiepida nei piatti individuali con una grattata di scorza di limone.


Commenti (3)

  1. Alessia

    Ma ben tornata allora!! Ottima questa pasta, l’ho fatta spesso quest’estate per gli amici, sempre un gran successo!! Un baciooo

    • Disanapianta

      Ciao Alessia,
      che bello “sentirti”!
      Un grande abbraccio (e spero di dartelo presto dal vivo).
      Silvia

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