Pasta con Zucchine, Basilico e Zenzero


Sono tornata dalla Sardegna, con tutta la family, la scorsa settimana.
Ho ritrovato la città, con il suo caldo tormentoso, e le poche amiche rimaste.
Le sisters sono al mare, anche loro in Sardegna, impegnate in un’avventura campeggiosa in tenda dalle parti di Arbatax.

Per scherzo, mentre tornavamo in traghetto dall’isola al continente, ho detto a Livio: ‘Ci avessi pensato prima avrei potuto fare qualche altro giorno con loro…….’ (tantissimi puntini di sospensione che già facevano intuire dove sarei andata a parare…)
Detto fatto! Arrivata a casa ho guardato per gioco se per caso esisteva un volo parma-cagliari… e se per caso era anche un volo low cost… magari avesse avuto ancora qualche posticino… L’aveva!
A quel punto dovevo solo trovare un’anima accogliente che accettasse di prendersi cura dei pargoli mentre io ero via (Livio lavorerà e quindi se ne era già tirato fuori). E l’anima amorevole ad accogliente è arrivata quasi senza bisogno di chiederlo! La mia amica Daniela, che più di una volta è stata il mio salvagente anche per i corsi, si è offerta di tenere i bimbi per 3 dei 4 girni in cui starò via.
A quel punto c’erano tutti i segnali che mi dicevano: vai, via, vai!!
E io ho obbedito!

Domani parto per andare a trovare le sisters, da sola, dopo anni in cui non succedeva. Sono felicissima!! Quattro giorni di libertà totale. Già solo il pensiero è inebriante…

Prima di partire però… parliamo di zucchine!

Le zucchine, se fossero una canzone, sarebbero il “tormentone” dell’estate. Di ogni estate. E benchè io non le abbia mai amate particolarmente, col tempo ho imparato ad apprezzarle per il loro carattere discreto, silenzioso, adattabile a quasi tutto ciò che si pone loro a fianco, e a valorizzarle il più possibile e ora… mi sono proprio simpatiche!!

E’ detta anche Cucurbita pepo e la sua pianta appartiene alla famiglia delle Cucurbitacee, la stessa di cocomeri, meloni, cetrioli e zucca (quanto la amo questa famiglia!!)

Le zucchine hanno moltissime proprietà benefiche per l’organismo. Sono fonti di minerali (soprattutto potassio, ferro, calcio e fosforo), di vitamine (A, C ed E – quest’ultima ci aiuta a proteggerci dai radicali liberi) e di acido folico, che aiuta la funzionalità digestiva. Hanno un elevatissimo contenuto di acqua, oltre il 90%, e questa è la ragione per cui è altamente sconsigliato il loro consumo in inverno (oltre ad essere coltivate in serra, poichè la zucchina necessita di un clima temperato per crescere, e quindi non essere sicuramente un prodotto di stagione, apportano all’organismo troppi liquidi favorendone quindi l’eccessivo raffreddamento). Svolgono un’azione lassativa e antiinfiammatoria, disintossicante e, visto l’elevato tenore di acqua, diuretica.
Essendo composte prevalentemente di acqua, il loro contenuto di proteine e carboidrati è molto basso, per questo sono indicate nelle diete ipocaloriche e per i soggetti diabetici.

Questa ricetta è un sugo per una pasta (si adatta bene qualsiasi pasta corta) ma è perfetta anche in un risotto, nata per finire un po’ di roba che avevo in un frigo miseramente rifornito, in vista della partenza mia e dei ragazzi.
Livio resta a casa, ma chi lo sa dove mangia lui… Non si sa nemmeno se è a Reggio, e poi con tutta quella libertà si nutrirà di corsa, bici, nuoto e chi più ne ha più ne metta! altro che mangiare…

  • 4 zucchine medie (circa 500 g.)
  • 1 cipollotto o 1 porro medio
  • 2 pezzi di zenzero (della grandezza di un pollice ciascuno)
  • 1 spicchio aglio
  • 1/2 limone (solo scorza)
  • 2 C. olio evo
  • 15 foglie di basilico
  • prezzemolo
  • erba cipollina
  • sale e pepe (facoltativo)

Tritare l’aglio e uno dei due pezzi di zenzero e metterli a rosolare in una padella larga con l’olio già caldo.
Tagliare a fettine sottilissime il cipollotto (o il porro) dopo averlo lavato e metterlo a rosolare, per qualche minuto, insieme all’aglio e allo zenzero.
Dopo alcuni minuti, aggiungere le zucchine tagliate a rondelle sottili (un paio di millimentri) oppure a cubetti molto piccoli (io ho dovuto adottare questa seconda opzione poichè Michele, il mio piccolo, è in un momento di forte polemica contro le verdure. Indistintamente tutte. Per principio). Quando parlo di cubetti molto piccoli intendo un paio di mm per lato. Farle saltare a fuoco vivace, tenendole mescolate spesso, in modo che si abbrustolicano leggermente. Quando risultano cotte, ma ancora croccanti, togliere dal fuoco, salare e spolverare con la scorza grattata di mezzo limone. Cospargere con le foglie di basilico, spezzettate con le mani a piccoli pezzi, e mescolare.
Cuocere a parte la pasta, scolarla al dente e unirla al sugo.
Cospargere il tutto con l’erba cipollina e il prezzemolo e, se piace, spolverare con una dose leggera di pepe.

Per chi ama molto il piccante dello zenzero, aggiungere prima di servire qualche goccia di succo di zenzero (ottenuto utilizzando l’apposita grattugia e strizzando la polpa) direttamente sui singoli piatti prima di servire.

Silvia (in partenza!!!!!)

 


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