Tofu Saltato con Germogli


Guardando un po’ gli ultimi articoli che abbia postato ho realizzato che abbiamo parlato tanto e praticato poco, nel senso che è un po’ che non pubblichiamo qualcosa di concreto, una ricettina insomma. Sarà che ne stiamo provando tantissime per i corsi che stanno inziando (Alimentiamo la nostra salute e La primavera in cucina) e alla sera, dopo aver messo a tavola le rispettive famiglie e aver messo a letto i rispettivi figli, quando finalmente è ora di scrivere… nessuna di noi ha più voglia di pensare ancora al far da mangiare!!

Pensando però a non lasciarvi troppo tempo senza qualcosa da sperimentare, e spulciando qua e là tra i nostri manuali dei corsi scorsi, ho trovato questa ricetta veloce e facile che costituisce un ottimo modo per cucinare delle proteine vegetali. Parliamo del tofu.

Il tofu viene ricavato dalla cagliatura del latte di soia e dalla successiva pressatura in blocchi generalmente a forma di mattonella. La fabbricazione del tofu dal latte di soia è simile a quella del formaggio dal latte. (da Wikipedia)

Purtroppo questo alimento, per chi non lo conosce e non sa come cucinarlo, rappresenta una grande incognita e molte volte ho sentito commenti “schifati” circa il suo gusto e la sua consistenza. Il tofu è un alimento più che dignitoso!
Il fatto che venga definito formaggio di soia tende a sviare completamente le aspettative del novello consumatore.
Il tofu non ha nulla a che fare con il formaggio, non il sapore, non la consistenza, non la corposità… forse giusto un pochino il colore… ma nulla di più!
La verità è che il tofu non sa di nulla e questo può essere un grande handicap ma anche un meraviglioso punto di forza perchè si sposa con tantissimi sapori e consente un uso versatile e vario in cucina (dalle mousse dolci come quella di cioccolato alla maionese vegan, dal ripieno di torte salate all’abbinamento con cereali fino al suo consumo dopo una semplice saltatura in padella che gli conferisca un piacevole sapore).

Quindi facciamo posto a un panetto di tofu nel nostro frigo e di tanto in tanto portiamolo in tavola!

Ecco una ricetta per sperimentarlo subito: Tofu saltato con germogli

INGREDIENTI (per 4-6 persone)

  • 500 g. tofu
  • 1 cipolla rossa grande o 2 piccole
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 scalogno
  • 1 tazza capiente germogli freschi (fagioli mung o soia)
  • 5 cm. zenzero grattugiato
  • 2 C. semi di sesamo tostati
  • 4 C. olio di oliva
  • 4 C. shoyu
  • 1 l. brodo vegetale bollente salato

PROCEDIMENTO
Tagliare il tofu a cubetti di cm 2 di lato, farli bollire nel brodo per 5 minuti.
Emulsionare in una ciotola capiente lo shoyu con 2 cucchiai di olio di oliva e lo zenzero grattugiato.
Scolare il tofu, farlo raffreddare per qualche minuto e poi metterlo a marinare nella ciotola con l’emulsione di shoyu e mescolare bene.
Lasciare insaporire per almeno 10 minuti.
Nel frattempo tritare l’aglio e lo scalogno e tagliare a velo la cipolla.
In una padella larga scaldare gli altri due cucchiai di olio e farvi saltare i cubetti di tofu per una decina di minuti, girandoli da tutti i lati.
Toglierli dalla padella e metterli da parte.
Sempre nella stessa padella, aggiungere 1 cucchiaio di olio e farvi rosolare il trito di aglio e scalogno per qualche minuto. Aggiungere la cipolla e far rosolare per 6/7 minuti, aggiungendo anche l’emulsione rimasta dalla marinatura del tofu.
Aggiungere i germogli in padella e farli rosolare per 10 minuti tenendoli mescolati, se risultassero troppo asciutti aggiungere poco brodo.
Controllare la cottura dei germogli e poi aggiungervi il tofu precedentemente saltato.
Mescolare con delicatezza.
In una piccola padella far rosolare per pochi minuti i semi di sesamo, faendo attenzione che non si bruci. Per una tostatura corretta dei semi di sesamo vedere anche l’articolo sul gomasio.
Cospargere il tofu con i semi di sesamo tostato e servire.

Questo piatto, abbinato a un cereale (esempio un piatto di riso integrale, ma anche a un riso basmati) e con abbondante verdura cotta, magari saltata in padella anche lei, costituisce un pasto equilibrato.

Silvia


Commenti (1)

  1. lorella braglia

    Ciao Sorelline, mi mancate!
    Ogni mattina, mentre qui in Cina ferve l’attività lavorativa, e lì in Italia si dorme beatamente, vengo sul blog a leggere qualcosa di familiare.
    il tofu l’ho mangiato anche ieri sera. Qui è un alimento molto popolare e ne esistono di tanti tipi, cucinati in molti modi diversi. Quello che ho gustato ieri sera, very hot, lo chiamano tofu giapponese: me l’hanno presentato in pezzi cilindrici, di consistenza molto morbida, ma con una parte esterna più densa che forma una sorta di pellicola. Il piccolo ristorante in cui ero, qui a Tongxiang, è conosciuto per i suoi piatti speziati e piccanti, very hot !
    Anche il mio tofu non smentiva la sua fama: piccantissimo e saporito, davvero squisito…accompagnato da riso bollito e fagiolini cinesi, piccanti anch’essi, e dall’immancabile tè verde, è stata davvero un’ottima cena.
    Leggendo la ricetta mi sento di segnalare una piccola svista: il tofu va bollito nel brodo vegetale per qualche minuto prima di procedere alla marinatura.
    Un abbraccio grande!!!

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