Vellutata di zucca profumata allo zenzero
Siamo ormai in autunno, anche se il caldo ancora estivo inganna parecchio i nostri sensi, e un ortaggio meraviglioso, caldo, accogliente e dolce come la zucca inzia a farla da padrone sulla mia tavola (con delusione di mia figlia Alice che non la ama.. direi che la defizione giusta è che la mal-mangia, cioè la mangia con poco entusiasmo; contrariamente a Michele che la trova rassicurante poichè è la “pappa d’oro” che mangia anche all’asilo).
Ieri sera ho preparato una crema di zucca profumata allo zenzero, ma senza esagerare con lo zenzero, perchè volevo essere certa che anche i bimbi riuscissero a mangiarla.
Ingredienti:
- 1/2 zucca medio-grande (circa 800 gr puliti)
- 1 porro grosso
- 1 pezzo di radice di zenzero della grandezza di un piccolo pollice
- 1 spicchio di aglio
- 2 cucchiai di olio EVO
- acqua quanto basta
- sale
Privare il porro della parte più verde e dura e tenere tutto il gambo e la parte verde chiara. Tagliarlo in due nel senso della lunghezza e lavarlo bene sotto l’acqua corrente, facendo attenzione alla terra che rimane all’interno. Tagliarlo a strisce sottili e metterlo a soffriggere in padella insieme all’aglio schiacciato, all’olio, allo zenzero fatto a pazzettini e a un pizzico di sale. (Attenzione che l’olio deve essere già caldo!). Mondare la zucca dai semi e dalla pelle. Tagliarla a cubetti di un paio di centimetri per lato e aggiungerla in padella al porro rinvenuto. Lasciare stufare a secco il tutto per qualche minuto, tenendo mescolato di tanto in tanto. Quando il profumo degli ingredienti diventa intenso aggiungere acqua fino a coprire a filo. Lasciare cuocere coperto per 20 minuti. Ridurre a creme con il frullatore ad immersione (minipiner), aggiustare di sale e di un filo di olio a crudo.
A piacere si può spolverare di parmiggiano reggiano grattuggiato oppure se si ama il gusto intenso e quasi piccante dello zenzero si può aggiungere qualche goccia di succo di zenzero spremuto.
Questa vellutata si può servire con dei crostini oppure con un cereale cotto a parte. Io avevo cotto dell’orzo decorticato (20 grammi a testa), semplicemente lessandolo, e l’ho aggiunto alla vellutata al momento di servirla il tavola.
E’ una ricetta facile, veloce e poco impegnativa, adattissima per l’autunno e l’inverno, e che si presta a molte rivisitazioni. Quindi avrete un sacco di occasioni in cui giocarvela!
PS: se si riduce la quantità di acqua della metà, la crema risulterà molto densa e sarà perfetta per condirci una pasta corta, tipo penne o fusilli.
Silvia
Oggi seconda volta che la faccio, la prima non avevo lo zenzero, ha un profumo davvero buono. Ricetta gradita da tutti, tranne Valentina che non mangia (neanche “mal-mangiando”) la zucca.
Quindi per lei stà riposando l’impasto per la farinata di ceci 😉
Bellissime ricette! Grazie
Mercedes