Zuppa Invernale Morbida con Bietole


Ha finalmente smesso di nevicare, ma il gelo continua ad accompagnarci…

Mai come ora il nostro corpo ha bisogno di cibarsi di alimenti caldi, preferibilmente ricchi di acqua, e nutrienti. Quale modo migliore allora che non gustare una buona zuppa, fatta con verdure fresche, per aprire la nostra cena?!?!
Questa che ti propongo è una ricetta che abbiamo messo a punto per il corso che abbiamo fatto a gennaio (“Il calore nascosto dell’inverno”) e che i partecipanti hanno avuto modo di gustare la prima sera.

Gli ingredienti sono quelli tipici invernali. Ovviamente non può mancare almeno una crucifera e qui, in rappresentanza della familgia abbiamo il cavolfiore, accompagnato da porri e bietole. Parliamo un po’ della bietola, cugina dello spinacio, ma molto più delicata nel sapore e per questo molto più versatile nell’uso.

La BIETOLA conosciuta anche come Bieta vulgaris Cycla-Chenopodiacee, è una varietà di barbabietola da orto, originaria della zona mediterranea, fa parte della famiglia delle Chenopodacee, a cui appartengono anche gli spinaci. E’ un ortaggio dalle foglie grandi di colore verde. Ne esistono di più varietà. Le principali sono due: la bietola da coste e la bietola da foglie e differiscono tra loro per le forma sia del gambo che delle foglie.


La bietola da coste (o semplicemente coste) ha le foglie color verde scuro con un gambo bianco, carnoso e molto esteso in lunghezza e larghezza; il gambo va cotto separatamente in quanto prevede tempi di cottura più lunghi, solitamente 15 minuti circa, mentre le foglie cuociono in pochi minuti.

La bietola da foglie (o bieta erbetta) invece ha delle coste molto piccole e presenta delle foglie molto sviluppate e di un colore verde brillante. Si cuoce molto più facilmente e con tempi inferiori rispetto all’altro tipo.

La bietola ha proprietà rimineralizzanti, garantisce un buon apporto di vitamina A e vitamina C; è ricca di fibre e di minerali, tra cui magnesio, ferro e potassio.

Ecco la ricetta: ZUPPA INVERNALE MORBIDA CON BIETOLE

INGREDIENTI (per 4 persone)

  • 200 g. bietole
  • 200 g. porri
  • 200 g. cavolfiore
  • 2 C. (cucchiaio) farina riso
  • 3 C. olio evo
  • 2 c. (cucchiaini) prezzemolo tritato
  • mezzo c. timo fresco
  • 1 spicchio aglio
  • 1,2 litri brodo vegetale
  • sale
  • pepe (facoltativo)

PROCEDIMENTO

Tagliare a metà ii porri, lavarli e tagliarli a semi rondelle sottili (per sottili si ntende 2, 3 millimentri).
Lavare le bietole sotto l’acqua corrente, togliere la parte verde e tagliarla a listarelle, poi tagliare i gambi a piccoli pezzi.

Scaldare in una pentola dal fondo alto, 2 cucchiai di olio, aggiungere l’aglio tritato e far rosolare per un minuto, poi aggiungere il porro e far saltare a fuoco vivace per 5 minuti.
Aggiungere le bietole, il sale e far saltare ancora per 4/5 minuti, poi coprire con il brodo vegetale bollente e far cuocere per un quarto d’ora.
NOTA: il bordo vegetale si ottiene mettendo a bollire in acqua fredda una carota, una cipolla, un gambo di sedano, uno spicchio d’aglio, una foglia di alloro, una presa di sale ed eventualmente un pezzo di alga Kombu. In alternativa si può utilizzare un preparato in vendita nei negozi di prodotti naturale, ma il sapore è diverso…

Nel frattempo lavare il cavolfiore, sempre sotto l’acqua corrente, e dividerlo in cimette molto piccole (un paio di centimentri). I gambi devono essere tagliati anche loro in pezzi molto piccoli e vanno aggiunti alla zuppa che sta cuocendo. Le cimette invece vanno saltate  a parte.
In una padella scaldare l’olio rimasto (1 cucchiaio) e aggiungere, quando è caldo, le cimette. Farle saltare a fuoco vivo per un paio di minuti, aggiungere sale ed eventualemnte una spolverata di pepe e continuare a saltare per altri 5 minuti.

In una ciotolina far sciolgliere la farina di riso con un poco di brodo tiepido, facendo attenzione che non si formino dei grumi, e incorporare alla zuppa.

Lasciar cuocere ancora qualche minuto in modo che la farina si addensi, aggiustare di sale, aggiungere le cimette e servire guarnendo ogni piatto con un pizzico di erbe tritate e un filo di olio a crudo.

Buona zuppa!

Silvia