Miglio, cereale preistorico


Quando si parla di cereali, oggi si pensa generalmente al grano, base dell’alimentazione occidentale, o al mais. Recentemente sono stati riscoperti il farro e l’orzo, utilizzati nella tradizione contadina da tempi antichissimi.

Del miglio invece si sa poco, è considerato ottimo mangime per uccellini in gabbia.miglio decorticato

Viene coltivato attualmente soprattutto in Africa subsahariana e in Oriente, in zone semidesertiche, ma questo antico cereale è parte della nostra storia gastronomica dall’età della pietra: è stato ritrovato in tombe del Neolitico, fu largamente utilizzato dai Romani, e nel primo Medioevo raggiunse la sua massima diffusione, essendo considerato un sostituto della carne nei periodi di astinenza prescritti dalla Chiesa.

La polenta di miglio continuò a essere per secoli un piatto tipico dell’Italia settentrionale. Dopo la scoperta dell’America arrivò il mais, e la coltivazione del miglio cominciò a essere progressivamente abbandonata, sostituita da mais e altri cereali più produttivi.polenta di miglio

Considerato in macrobiotica come ricco di virtù curative il miglio è ritenuto l’unico cereale alcalinizzante. E’ straordinario per l’apparato digerente, e grazie al silicio assicura un importante contributo alla bellezza di unghie, capelli, pelle e smalto dei denti.

Abituarsi a consumare cereali integrali serve a mantenere l’alimentazione equilibrata, nutre la popolazione microbica intestinale, offre stimoli corretti al metabolismo e favorisce il buonumore, grazie alla presenza di triptofano, un precursore della serotonina. Questi alimenti, e il miglio in particolare, aiutano anche il ritmo sonno-veglia.

Per imparare ad apprezzarlo possiamo impiegarlo in una preparazione semplice e golosa come i pancakes.

Per la cottura base del miglio procedere così: tostare il miglio con un filo di olio evo (olio extravergine di oliva, spremuto a freddo e possibilmente biologico) per qualche minuto, aggiungere acqua o brodo vegetale bollente nella misura di due volte e mezzo il volume del miglio a crudo, e cuocere ad assorbimento per quindici-diciotto minuti. Trasferire su un piatto largo, sgranare con una forchetta e far raffreddare. Può essere aggiunto a zuppe, insalate, verdure saltate.

 

PANCAKES DI MIGLIO

(ricetta per 10 mini pancakes)

30 g. di farina di ceci

80 g. di latte di soia

100 g. di miglio cotto

1 cucchiaio di olio evo + un filo per la padella

1/2 cucchiaino di maggiorana essiccata

1/2 cucchiaino di cremortartaro

sale e pepe

Mescolare con la frusta in una ciotola la farina di ceci, il cremortartaro, la maggiorana, il sale e il pepe. Aggiungere il latte di soia e stemperare. Unire anche l’olio e per ultimo il miglio. Scaldare un filo d’olio in una padella dal fondo robusto. Versare un cucchiaio di impasto per volta e dare forma tondeggiante ai pancakes. Cuocere con il coperchio per un paio di minuti, per farli dorare e gonfiare. Girare i pancakes e cuocerli anche sull’altro lato a padella scoperta. Servire subito ben caldi.


Commenti (2)

  1. Monica

    Questi pancakes sembrano appetitosi! A cosa si potrebbero accompagnare? Grazie per la ricetta!

  2. Susanna

    Provati ieri sera! Buonissimi! Nei prossimo giorni proverò anche ad aggiungerci qualche verdura!

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