Pressate le insalate


L’intestino viene considerato, da un’ormai ampia letteratura scientifica, un secondo cervello. Come nel primo, un corretto funzionamento assicura la produzione di neurotrasmettitori indispensabili quali la serotonina, capace di influire sul nostro umore in modo significativo.

La buona salute del nostro intestino è nelle mani della flora batterica. Da quel chilo e mezzo di microrganismi che ci ha colonizzato l’intestino nel corso della vita, ne dipende in larga misura la qualità. I nostri piccoli animaletti facilitano la disintossicazione dagli inquinanti, influenzano la capacità immunitaria e determinano il colore delle nostre giornate.

Se i mondi ignoti vi affascinano portatevi in vacanza “L’intestino felice” di Giulia Enders.

Libro Intestino felice

Nella stagione estiva siamo particolarmente esposti a momenti di disagio intestinale: a causa del caldo mangiamo in modo più disordinato, spesso assumiamo cibi o bevande freddi, provocando stress al delicato equilibrio della nostra flora batterica.

Le insalate pressate possono soccorrerci: sono portentose per la salute del nostro intestino.

Si tratta di una versione semplificata e veloce delle verdure fermentate, tipiche di tutte le cucine tradizionali, sia orientali che occidentali, dai misteriosi “insalatini” della macrobiotica fino ai popolari crauti mitteleuropei. Gli ingredienti di solito sono cavoli di ogni tipo che vengono abbinati con altri ortaggi a piacere, con l’aggiunta di erbe o alghe, cosparsi di sale marino e sottoposti a pressione. Il processo di fermentazione produce microrganismi e sostanze utili alla salute della flora batterica, giovando al nostro sistema immunitario.

So che state cominciando a provare simpatia e curiosità per gli insalatini. Mentre vi matura l’intenzione, cominciate a far pratica con un’insalata pressata.

INSALATA PRESSATA DI CAVOLO, PEPERONE E CIPOLLA

(per 2 persone)

 

250 g. di cavolo cappuccio

70 g. di peperone giallo

30 g. di rucola

1/2 cipolla rossa

1 c. di alga nori in fiocchi

2 C. di acidulato di riso

1/2 c. di succo di limone

olio extravergine d’oliva

sale marino integrale

pepe nero

 

Affettare finissimo il cavolo cappuccio dopo averlo lavato e asciugato.

Disporlo in un contenitore adatto in vetro o ceramica in cui poterlo pressare (utilizzare l’apposito pressaverdure o coprire con un piatto della giusta misura con sopra un peso per schiacciare il contenuto).

Tagliare a dadini il peperone e affettare a velo la cipolla e sfogliarla.

Aggiungere il peperone e la cipolla al cavolo, salare con due prese generose di sale e aggiungere l’acidulato di riso. Pressare e far riposare a temperatura ambiente per almeno tre ore. Trascorso questo tempo scoprire e procedere a eliminare completamente il liquido che si è formato. L’insalata pressata si può conservare in frigo coperta per un giorno o due o consumare direttamente, da sola o con altre verdure, come in questo caso.

Tagliare grossolanamente la rucola e disporla nei piatti individuali.

Aggiungere l’insalata pressata, condire con un filo d’olio e cospargere con l’alga nori, quindi servire.