Insalata di Pane duro


E’ arrivata ormai l’estate.
Fa caldo, non viene voglia di cucinare, per noi umani però mangiare è necessario.
Cerco allora di cucinare a crudo qualche piatto molto semplice, direi minimal.

E’ un periodo strano, non ho voglia di fronzoli. Qui abbiamo il terremoto che ci tiene compagnia ogni giorno.
Presenza inquietante a volte, altre piuttosto discreta ma comunque di certo non rassicurante.

Questo senso di presente precario mi ha spinto a cercare rassicurazione in qualcosa di elementare, qualcosa di quasi austero nella sua dignitosa povertà.

Penso alla gente della mia terra che vive nelle tende… “La mia terra”
Forse riesco a cogliere solo ora il senso di queste parole, perché la sento proprio mia questa terra che mi trema sotto.
Sento proprio mia questa gente che mi vive accanto.
E sento profondamente mia anche la paura che più volte al giorno condividiamo.
E’ come quando diciamo “casa mia” o “mia madre”; spesso non cogliamo per nulla il senso della espressione che stiamo usando… ma ci sono momenti intensi in cui quel senso ci investe come un’onda.
Questo terremoto mi ha travolto con la portata del legame con la mia terra.

Devo partire per la Cina fra pochi giorni… mi pesa enormemente partire, vorrei rimanere qui, non voglio allontanarmi…
So benissimo che la mia presenza non può fare alcuna differenza per l’attività sismica, eppure mi sento che c’è bisogno di stare qui, c’è bisogno di stare tutti un po’ più vicino… è come quando si resta nei pressi di un nostro caro ammalato.

Dicevo la mia gente che vive nelle tende, chissà se hanno un fornello…
Questa variante della “panzanella” riescono a prepararsela anche loro.
E’ un piatto di origine toscana, ma questa l’ho fatta io, come piace a me, e con ingredienti “nostri”, quindi è diventata emiliana anche lei.
Mio nonno l’avrebbe definita : sopa ‘d pan sec e pomdor.

Lorella

INGREDIENTI         (per 2 /3 persone )

  • 3 pomodori maturi ma sodi
  • 3  fette di pane integrale ben secco
  • 10 capperi dissalati
  • 1 c. di maggiorana fresca
  • 1 c. di erba cipollina tagliata sottile
  • 4 foglie di basilico spezzettate
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 bicchierino di aceto di mele
  • 3 bicchierini di acqua
  • 3 C. di olio evo
  • sale e pepe

PROCEDIMENTO

Mettere il pane secco a bagno nell’acqua e aceto insieme con gli spicchi di aglio tagliati a metà.
Tagliare i pomodori a dadini e metterli in una ciotola capiente.
Tritare i capperi e fare un’emulsione con olio, capperi, sale e pepe.
Strizzare  bene il pane con le mani eliminando l’aglio.
Sbriciolare il pane sui pomodori, condire con l’emulsione e far riposare dieci minuti per amalgamare i sapori.
Servire guarnendo con il basilico spezzettato.

 


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